Rivoluzione annunciata
A partire dal 1o luglio 2021, dopo diversi rinvii causa Covid – 19, sono entrate in vigore le nuove disposizioni che hanno introdotto la completa digitalizzazione delle domande di iscrizione e aggiornamento dati nel registro delle imprese polacco, detto Registro Giudiziario Nazionale (in polacco Krajowy Rejestr Sądowy). La mossa del ministero della Giustizia polacco, che in effetti chiude l’era del cartaceo e ci porta in quella digitale, tra l’altro già funzionante per il deposito del bilancio – da tempo da depositare esclusivamente per via telematica – e la srl semplificata – ha colto di sorpresa addirittura gli impiegati dello stesso registro delle imprese polacco…
Come funzionava finora
Fino al 30 giugno, chi intendeva costituire una srl in Polonia poteva scegliere tra la srl semplificata, per la quale la procedura d’iscrizione era del tutto digitalizzata, e la srl tradizionale con il passaggio obbligatorio dal notaio per la stesura dell’atto costitutivo e lo statuto. Ciascuna delle due soluzioni aveva i propri punti deboli: il modello di statuto precompilato, che lasciava poco spazio a personificazioni, la prima, lungaggini burocratiche, la seconda. Dal primo luglio, anche la procedura tradizionale passa al digitale con due importanti conseguenze: imprenditori, compresi quelli stranieri, dovranno firmare la domanda d’iscrizione, inclusi gli allegati, con firma digitale e farla pervenire al registro delle imprese tramite il Portale dei Registri Giudiziari (detto in polacco Portal Rejestrów Sądowych).
Portale nuovo, problemi nuovi
Chi sperava in un cambiamento epocale, ha capito presto che le speranze sono state disattese. In primis, dallo stesso Portale, costruito in fretta (e si vede in che fretta), pieno di errori di programmazione, poco leggibile o intuitivo. In secondo luogo, nessuno del ministero della Giustizia polacco aveva preso in considerazione che dei potenziali utenti del Portale non sarebbero stati tutti di nazionalità e lingua polacca, e quindi è saltata dapprima negli occhi la mancanza di una versione almeno in inglese, per non parlare di tedesco o di altre lingue come l’italiano. I funzionari ministeriali sono partiti dalla convinzione che l’imprenditore straniero debba in fretta imparare il polacco o per forza appoggiarsi a consulenti locali (per chi conosce le difficoltà d’apprendimento del polacco, la seconda soluzione appare assai più praticabile). Infine, non si capisce bene se la digitalizzazione centri i suoi obiettivi, in primo luogo quello di accorciare i tempi d’iscrizione della srl polacca nel registro delle imprese, i quali, in casi estremi arrivavano anche a oltre tre mesi. Resta inoltre un problema a parte, quello della firma digitale, non compatibile con tutti i software gestionali, la quale si può ottenere solo previa identificazione personale presso un ente certificante. In aggiunta, diciamocelo chiaramente, anche se il computer è diventato la ns. quotidianità, non tutti sanno maneggiarlo alla pari di un tecnico informatico, e dalle prime prove di funzionamento del Portale, appare che oltre alla perfetta conoscenza della lingua, all’utente vengono richieste doti da informatico…
Se vuoi costituire una srl in Polonia ed evitare problematiche relative alla digitalizzazione della domanda d’iscrizione, scrivi a:
Tel. (+48) 600 715 198